La scansione curricolare delle competenze

 

SCUOLA DI BASE - quadriennio

Essere in grado di:

  • utilizzare fonti primarie quali manufatti, oggetti, rappresentazioni iconografiche, semplici documenti scritti;
  • costruire e comprendere semplici periodizzazioni: dal presente, al passato, al presente;
  • ricostruire scenari di tipo sincronico – concreto;
  • cogliere le trasformazioni diacroniche di elementi e scenari semplici;
  • attribuire semplici relazioni (causalità, consequenzialità … ) a fatti e fenomeni precisi;
  • acquisire in modo fattuale (non astratto-definitorio) alcuni concetti (società, potere…)

 

SCUOLA DI BASE - triennio

Essere in grado di :

  • utilizzare in modo rigoroso diverse fonti, conoscendone anche alcune tecniche di ricerca;
  • costruire e controllare periodizzazioni più articolate: dal presente, al passato, anche a quello lontano, al presente;
  • ricostruire precisi scenari e individuare le relazioni che in ambito sincronico intercorrono tra ambiente, personaggi, fattori interni, fattori esterni …
  • ricostruire trasformazioni diacroniche, rilevando fenomeni di permanenza, mutazione, scomparsa ed attribuendoli a precisi fattori ;
  • cogliere, all’interno di situazioni controllabili:

- il valore di forme diverse di organizzazione dello spazio,

- l’operare dei centri di aggregazione del consenso, a favore della costituzione di precise identità;

- le espressioni e l’importanza delle memorie presenti;

  • confrontare ricostruzioni storiografiche diverse di eventi semplici;
  • formulare ipotesi di spiegazione degli eventi affrontati, verificando la sostenibilità delle conclusioni a cui si è pervenuti.

SCUOLA SECONDARIA

Essere in grado di:

  • conoscere e utilizzare la pluralità delle fonti che consentono l’indagine storica;
  • esercitare la critica delle fonti e di valutare in modo comparato fonti diverse in riferimento a medesimi eventi,
  • padroneggiare con sicurezza la temporalità,
  • ricostruire, in modo articolato scenari storici, controllando sia le componenti fattuali (ambiente, personaggi, accadimenti) che le componenti ideali (ideologie, identità, forme di socialità, espressioni culturali) che li detrminano;
  • cogliere trasformazioni su ampia scala, nel gioco dei fattori responsabili di tali mutazioni;
  • definire e relazionare concetti astratti, sia mediante percorsi induttivi che deduttivi;
  • essere in grado di passare dalle ricostruzioni ai modelli storiografici, cogliendone il valore e i limiti;
  • essere in grado di "falsificare" i modelli storiografici, mettendo in evidenza i presupposti che ne sono alla base;
  • essere in grado di impadronirsi progressivamente delle dimensioni e dello spessore storico-culturale dei concetti di storia, storiografia e memoria.