Comunicato stampa


Istituto di storia della Resistenza e dell'età contemporanea della provincia di Forlì-Cesena

La mozione approvata dalla maggioranza del consiglio regionale del Lazio, con l’avallo dei massimi leader politici di centro destra, propone l’istituzione di una commissione regionale di controllo sull’attendibilità dei libri di testo scolastici e promette incentivi economici per "autori che intendano studiare nuovi libri di testo da immettere nel circuito dell’istruzione pubblica e/o da distribuire gratis alle famiglie".

Per un’inquietante coincidenza, questa votazione è avvenuta il 9 novembre; lo stesso giorno, ma del 1938, è ricordato nei libri di storia come "la notte dei cristalli", uno dei più efferati episodi della persecuzione nazista contro gli ebrei tedeschi prima degli orrori dei lager.

La commissione di censura (poiché di questo si tratta, anche se si tenta di chiamarla con nomi più eleganti) avrebbe di fatto il compito di esaminare, condannare, riscrivere i manuali di storia, esattamente come si fa sotto i governi autoritari.

Questo atto inaccettabile è frutto della volontà, nemmeno mascherata, di riscrivere la storia ad uso di una parte politica, di mettere le mani sul passato per azzerare la memoria storica collettiva. Inoltre rappresenta una minaccia alla libertà di insegnamento, diritto costituzionalmente riconosciuto, rispetto al quale nessuna autorità politica può esercitare un controllo.

Ricordiamo che attualmente i libri di testo nelle scuole vengono scelti dai docenti, sottoposti all’approvazione del collegio, al parere dei genitori e, per le superiori, a quello degli studenti; ciò che ispira la scelta del docente è l’efficacia del testo come supporto all’attività didattica.

Esprimiamo preoccupazione, dissenso e indignazione per quanto sta avvenendo e invitiamo gli operatori scolastici, gli studenti e tutta la cittadinanza a sottoscrivere il presente appello.

In democrazia nessuna "commissione politica di controllo" sull’elaborazione culturale e scientifica può avere cittadinanza!