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La fase successiva ha
impegnato il gruppo di lavoro a individuare alcune parole-chiave,
ossia dei temi presenti nei racconti individuali, ritenuti
significativi per illustrare quegli elementi che segnano le
trasformazioni da un mondo in prevalenza rurale (o che richiamano
ancora un'organizzazione sociale e lavorativa agricola) a un mondo con
caratteri spiccatamente cittadini.
Come appare dallo
schema sottostante, le caratterizzazioni economiche sono le più
evidenti (industrializzazione - economia - energia), seguite da quelle
sociali e politiche (abbigliamento - rapporti istituzionali - la
città della paura); ma quantitativamente sono prevalenti le
osservazioni sul cambiamento urbanistico.
PAROLE CHIAVE sulla
trasformazioni della città
(tratte dalle memorie
soggettive del gruppo)
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URBANIZZAZIONE
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- Traffico, trsporti pubblici
- Speculazione edilizia,
- Problemi ecologici,
- Incremento demografico,
- Le TV e le antenne in
città.
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INDUSTRIALIZZAZIONE
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Spesso non legata alle
"produzioni locali" |
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ECONOMIA
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- "Standa"
- Turismo di massa
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ABBIGLIAMENTO - costumi |
- Abbigliamento da connotativi
del ruolo sociale, lavorativo, all’uniformità (jeans –
"casual").
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ENERGIA
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- centrali nucleari
- crisi petrolifera
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LA CITTÀ DELLA PAURA
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il
"Terrorismo"
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RAPPORTI ISTITUZIONALI
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La grande
trasformazione nella "colorazione politica" delle
amministrazioni (comunali, provinciali e regionali)
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A parte vanno
segnalati alcuni elementi che nei racconti segnalano la percezione
della trasformazione in modo molto evidente. Il gruppo di lavoro ha
deciso di chiamarli "marcatori della trasformazione":
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MARCATORI
DELLA
TRASFORMAZIONE |
- "ultimi animali in
città"
- giochi di strada
- strade non asfaltate
- venditori di latte
- contadini e operai
- l’oggettistica in plastica
in sostituzione di quella in rame o alluminio
"rigorosamente artigianali", la diffusione
massiccia dei sacchetti di plastica
- modifiche
"linguistiche"
- nascita dei giornali locali
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