Donne e conoscenza storica 
Storia delle donne sul Web
di Annalisa Caffa


http://www.url.it/donnestoria/home.htm

CONTENUTI

Il sito Donne e conoscenza storica fa riferimento alla Comunità di Pratica e Riflessione Pedagogica e di Ricerca storica di Milano e promuove la diffusione della storia delle donne con un aggiornamento puntuale sul dibattito portato avanti da ricercatrici e insegnanti. Gli argomenti trattati sono numerosi e travalicano l’aspetto puramente storico delle ricerche, infatti, filosofia, arte, letteratura e politica sono trattate ampliamente e in modo spesso multidisciplinare.La storia delle donne e la storia studiata dalle donne si pone all’interno della nouvelle histoire che consente l’utilizzo di più fonti e di più discipline: "Donne e conoscenza storica è quindi una casa tendenzialmente accogliente tutto quanto riguarda la storia delle donne, soprattutto dove la storia non è conclusa, né rappacificata.(…) E' proprio perché sono una donna e discendo da una genealogia di donne che il mio interesse non è rivolto alla storia umanamente e universalmente intesa. Capire non è sufficiente; ci vuole una direzione tracciata dove camminare e incontrare la storia femminile. Bisogna darle un appuntamento, insomma e rispettarlo perché non è affatto a nostra disposizione nella tradizione del pensiero maschile". L’autrice, Donatella Massara, nell’introdurre il proprio curriculum unisce percorsi storici sia personali che sociali mettendosi, lei per prima, a evidenziare come la curiosità e la conoscenza del proprio passato familiare aiuta a ricongiungersi con la storia della società; mettendo subito in evidenza come le donne abbiamo raggiunto la conoscenza esterna partendo dal sé.

Nella prima sezione, Incontri, troviamo gli appuntamenti rilevanti: convegni, proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali, seminari e mostre d’arte a livello europeo con descrizioni, recensioni, rassegne stampa collegate a diversi livelli nel sito e fuori dal sito con una puntuale segnalazione di link esterni sul tema. Nella barra laterale di sinistra si apre un menu che offre diversi approfondimenti sugli avvenimenti culturali.

In Libri si trovano recensioni e segnalazioni delle ultime pubblicazioni di storia delle donne, romanzi e saggi, mentre in libri scoperti e riscoperti sono immesse le pubblicazioni degli anni passati. In una posizione a sé stante troviamo le pubblicazioni di storia, mentre nel menu laterale sono inserite le recensioni e gli articoli sulle donne pubblicati in diversi giornali e riviste; non manca la possibilità di ricerca di libri in rete o di acquistare i libri recensiti presso la Libreria delle Donne di Milano.

In Testi sono raccolti i tutti i testi pubblicati nel sito e divisi per argomenti generali. Gli articoli non sempre sono stati scritti appositamente per il sito, ma possono essere già stati pubblicati on-line, su riviste o tratti da libri con il consenso delle autrici

In Ipertesti sono collocate una serie di monografie interessanti, complete con argomenti che stimolano la fruizione più approfondita. Per esempio: la Storia di Creta e il culto della Dea Madre appassiona, incuriosisce e mostra, insieme ai passaggi peculiari delle storiche e storici dell’età minoica, un bel reparto iconografico di supporto alle esigenze del testo. La tesi portante sostiene la necessità di uno studio della civiltà cretese per la "cambiare il modo di pensare la storia e di interpretarla. La storia dell’occidente è tutt’altro che la catena di vittorie e sconfitte di popoli che il tempo trasmette attraverso i documenti storici. Oppure non è solo questo. E’ invece (…) il risultato dello scambio egualitario fra i sessi e poi lotta fra popoli che a queste culture, femminile e maschile, si ispirano." I temi delle monografie sono i più disparati dalla vita delle donne durante l’800 italiano come Cristina Trivulzio Belgioioso e la 'questione femminile' dall'Unità d'Italia a Giolitti di Giuseppina Accardo oppure Storia del cinema lesbico negli anni ’20 e ’30 di Donatella Massara. Questi ipertesti, come chiarisce l’autrice," sono stati costruiti appositamente. Sono ricavati da fonti accreditate di storia e di storia delle donne e permettono un'agile fruizione attraverso la sintesi e una documentazione pittorica e fotografica introdotta da chi li ha scritti".
Con la sezione Film si entra in una nuova parte del sito, in cui L’occhio delle registe sulla storia racchiude le trame, le notizie sui film, fiction e documentari, a regia femminile. Donatella Massara nella presentazione del sito spiega l’importanza della cinematografia nella ricerca metodologica: "attraverso le immagini d'epoca la storia è diventata, anche per me, qualcosa di vivo che mi coinvolgeva con passione ed emozione. I documenti vivi dell'assedio di Leningrado, del Blitzkreig, la ricostruzione storica del risorgimento mi hanno fatto sentire vicina a emozioni, a passioni umane che dai libri di testo non percepivo."

Donne in movimento è composto da , un notiziario e una raccolta di documenti, testimonianze di donne di tutto il mondo che si muovono per migliorare la condizione di donne e di uomini come le Madri di Plaza de Majo, le curde e le turche.

Esperienze dalla scuola in questa sezione si trovano le esperienze fatte nelle scuole con i resoconti personali sull’efficacia dei moduli scolastici attuati.

Gli altri spazi ( Storia in rete e Ricerche bibliografiche) contengono e raggruppano tutti i titoli segnalati e raccolti in apposite collocazioni bibliografiche, nel caso dei libri, e i link segnalati nelle diverse monografie o recensioni del sito, nel caso della storia on-line. Si deve qui segnalare l’area Documenti in rete, da cui si parte alla scoperta delle fonti storiche presenti sia a livello locale che internazionale; mi riferisco in particolare all’ottimo lavoro di ricerca svolto da Donatella Massara nella sitografia sulla caccia alle streghe, ancora in costruzione, l’autrice ha visitato e recensito un migliaio di siti sull’argomento, raccogliendoli e suddividendoli in base al contenuto: documenti, interviste, archivi e ipertesti presenti nel web, e segnalati con un breve commento costituiscono un ottimo strumento per una navigazione mirata.

ORGANIZZAZIONE DELLO SPAZIO

Il sito, strutturato orizzontalmente, si divide in più parti che si integrano a vicenda con il continuo utilizzo di link e di ipertesti. Le aree risorsa sono principalmente tre gli Ipertesti, Film, Esperienze dalla scuola; in queste sezioni troviamo percorsi ipertestuali collegati a bibliografie, approfondimenti, documenti e sitografie interne ed esterne al sito. Le altre aree (Libri, Testi, Storia in rete) sono una specie di magazzino in cui gli argomenti sono sapientemente suddivisi. Ma, nonostante la curata organizzazione dei contenuti, a volte ci si perde nella navigazione. Questo problema, probabilmente, è causato dalla quantità dei contenuti immessi in una struttura troppo esile che dovrebbe essere ristudiata per aiutare l’utente a non perdersi nei diversi percorsi. Salta subito all’occhio la mancanza di una mappa del sito, strumento indispensabile per raggiungere le informazioni e i percorsi intrecciati.

CONCLUSIONI

Donne e conoscenza storica è un sito risorsa che offre non solo una grande quantità di materiale ma, produce con gli monografie ipertestuali accattivanti, interessanti nell’esposizione e strutturate nelle singole parti con chiarezza di linguaggio e sintesi. L’aggiornamento costante, anche se non segnalato, è un mezzo efficace per la promozione dell’attività politica, di ricerca e di incontro. Se nei temi e negli scritti ci troviamo in un ambiente completo, con un linguaggio, per la gran parte degli argomenti chiaro e immediato, nella struttura organizzativa si denota il lato debole del lavoro, che costringe l’utente a perdere tempo nel ritrovare il filo della navigazione. Possiamo azzardare che proprio la ricchezza di materiali immessa nel sito ingolfa l’organizzazione stessa della struttura e ne impedisce l’agilità di navigazione richiesta per un contenitore così denso di informazioni non solo per donne e studiosi di storia, ma per chiunque sia interessato ad uno sguardo altro.