Si forniscono indicazioni su alcune pubblicazioni richiamate o comunque
utilizzate nel testo.
Su "storia" (anche nel senso di
"storiografia") e "memoria" e sul loro rapporto si possono
rintracciare utili riflessioni, anche se spesso frammentarie e non finalizzate a un
discorso didattico, nelle seguenti pubblicazioni:
Maurice Halbwacs, La memoria collettiva, a
cura di Paolo Jedlowski, Unicopli, Milano 1987 (edizione originale: La mémoire
collective, Paris 1950)
Peter L.Berger, Thomas Luckmann, La realtà
come costruzione sociale, Il Mulino, Bologna 1969, spec. pp. 84-111 e pp. 154-157
(ediz. originale: The social construction of reality, New York 1966)
Jacques Le Goff, Storia e memoria, Einaudi,
Torino 1982; Idem, "Memoria" in Enciclopedia, vol.VIII, Einaudi, Torino
1979 e "Storia", vol. XIII.
Mario Isnenghi, Alle origini del 18 aprile. Miti riti e mass
media, in ( a cura di ) Mario Isnenghi e Silvio Lanaro, La Democrazia Cristiana dal
fascismo al 18 aprile, Marsilio, Venezia 1978, p.279; ora anche in (a cura di ) Marco
Gervasoni, Mappe dell'immaginario. Per una storia culturale dell'età contemporanea, Milano,
Unicopli 1999, pp.133-216.
Il tempo dei media, a cura di Peppino
Ortoleva, in "Movimento operaio e socialista", 2, IX, 1986, pp. 209-320, spec.
gli interventi di Peppino Ortoleva, Roy Rosenzweig e Pierre Sorlin.
Jurgen Habermas, L'uso pubblico della storia
in G.E. Rusconi (a cura di), Germania: un passato che non passa. I crimini nazisti e
l'identità tedesca, Einaudi, Torino 1987.
Luisa Passerini, Storia e soggettività. Le
fonti orali, la memoria, La Nuova Italia, Firenze 1988.
Paola di Cori, L'oblio, la storia e la
politica. A proposito di alcune recenti pubblicazioni sulla memoria, in
"Movimento operaio e socialista", 3, XIII, 1990, pp. 297-316.
Remo Bodei, Addio al passato: memoria storica,
oblio e identità collettiva in "Il Mulino" 1992, n. 340.
Nicola Gallerano (a cura di), L'uso pubblico
della storia, Franco Angeli, Milano 1995; Idem, La verità della storia. Scritti
sull'uso pubblico del passato, Manifestolibri, Roma 1999; Idem (a cura di), La
Resistenza tra storia e memoria, Milano, Mursia 1999.
Lorenzo De Carli, Internet. Memoria e oblio,
Bollati Boringhieri, Torino 1997, spec. parte terza, pp.111-155.
Risultano piuttosto rari gli spunti e le
riflessioni reperibili sul rapporto tra "storia" e
"storiografia" e sul rapporto tra "memoria" e
"storiografia", almeno nel senso che interessa in questa relazione; si
veda comunque:
Peppino Ortoleva, Storia e mass media in
N.Gallerano (a cura di), L'uso pubblico...cit, p.71, p.77, p.80.
Mario Isnenghi, Conclusione in Mario
Isnenghi (a cura di), I luoghi della memoria. Simboli e miti dell'Italia unita,
Laterza, Bari-Roma 1996 pp.559-606, spec. p.561 .
Luisa Passerini, Postfazione in
M.Halbwachs, La memoria collettiva, a cura di Paolo Jedlowski, Unicopli, Milano
1986, p.190.
Altre pubblicazioni utilizzate.
Sulla ex Jugoslavia:
Paolo Rumiz, Maschere per un massacro,
Editori Riuniti, Roma 1996, spec. pp.50-71.
Sul "modello trasmissivo" e
sullinsegnamento della storia contemporanea:
Ivo Mattozzi, Le competenze del professore di
storia in La mediazione didattica in storia, Progetto Clio, Polaris Faenza
1995, pp.35-50.
Francesco Traniello, Insegnamento della storia
e storia del Novecento in "Contemporanea", I, 1, 1998, pp. 107-112.
Sulla funzione delle storie locali:
Livio Vanzetto, Le "storie di paese"
alle soglie del Duemila, in Storia locale e storia regionale. Il caso veneto a
cura di Francesca Cavazzana Romanelli e Lionello Puppi, Neri Pozza, Vicenza 1995,
pp.36-48.
Su "Piazza dei Signori" (TV) e
su "Cima Grappa":
Livio Vanzetto, Linvenzione della
trevigianità, in Livio Vanzetto Ernesto Brunetta, Storia di Treviso, Il
Poligrafo, Padova 1988, pp.11-52.
Idem, Monte Grappa, in Mario Isnenghi ( a
cura di), I luoghi
cit, pp.361-374.