Per una mostra su Luigi Vittorio Bertarelli

Progetto di ricerca storico-didattica

Il laboratorio di storia dell'IPSSCT "L. V. Bertarelli" ritiene che la realizzazione di una mostra su L.V. Bertarelli in collaborazione con il Touring Club Italiano costituisca una tappa importante del proprio lavoro. Il Touring Club Italiano rappresenta per noi l'interlocutore privilegiato. La sua storia è, infatti, l'oggetto della nostra ricerca, sia perché rappresenta l'istituzione più importante, oggi, nel settore turistico ma soprattutto perché, come il suo fondatore L.V. Bertarelli, intende il viaggio come scoperta del paesaggio e del mondo che ci circonda, come conoscenza della cultura dei popoli, oltre che come formazione individuale, come esperienza del cominciamento, del salpare.

Questa idea del viaggio, presente nella tradizione del Touring, si distanzia da quella diffusa, oggi, nella nostra società, dove l'altro è l'esotico con cui non sporcarsi le mani, l'ignoto da esorcizzare con viaggi superorganizzati in truppe d'assalto. Ci piace insegnare ai nostri studenti, futuri tour operator, l'idea del viaggio che aveva Bertarelli:

"Se da noi il gusto del viaggio pedestre- del vero viaggio- è poco diffuso, ciò dipende da molte cause. Una è il sistema di educazione con le briglie e il morso, quando basterebbe la sola cavezza anche lenta. Un'altra è purtroppo l'incapacità tradizionale di farsi un buon itinerario. I padri non sanno insegnare, i figli non riflettono. [...] Dunque fate un po' il Robinson: i vostri genitori ve l'accorderanno con piacere, se voi presenterete loro un progetto come dico io".

Vorremmo, inoltre, educarli al rispetto profondo che spinge a sostare e osservare: "Ho sempre avuto, fin da ragazzo, un gusto innato per le grandi scene della natura e per lo studio dei fenomeni tellurici. Sono sempre stato grande amatore di paesaggi e di panorami e un po' studioso delle cause delle particolarità dei quadri naturali che tanto ammiro".

Il nostro obiettivo è quello di far conoscere il passato remoto del campo professionale in cui questi studenti andranno ad operare e, soprattutto, l'uomo che ha contribuito ad avviare lo sviluppo del turismo in Italia e la nascita della scuola ad indirizzo alberghiero e turistico, nella convinzione che ciò sia utile ai giovani per dare loro senso del presente e prospettive per il futuro.

Intendiamo ripercorrere a ritroso il cammino formativo di L. V. Bertarelli, dalla sua attività sportiva di podista, ciclista ed escursionista, esplicata nelle associazioni "Forza e Coraggio" e "Pro Patria", a quella, vastissima, profusa dal 1894 per il Tci (curatore delle Guide, delle Carte ciclistiche e stradali, scrittore, speleologo, propugnatore del turismo archeologico, difensore dei boschi, dei parchi, dei torrenti, esploratore ecc.). Ci proponiamo di accompagnare le tappe della sua vita e delle sue attività con quelle dello sviluppo economico, culturale e associativo di Milano tra fine Ottocento e primo Novecento. La mostra, quindi, coglierà con uno sguardo doppio questi due momenti, nel tentativo di restituire alla città un pezzo della sua storia.

I materiali qui presentati sono stati esposti e discussi nel corso di un seminario del Laboratorio di storia, tenutosi il 2 Dicembre 2000 nella biblioteca dell'IPSSCT "L.V.Bertarelli", con i professori Marco Meriggi (Università di Napoli "Federico II") e Chiara Ottaviano (Politecnico di Torino).

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