novecento

 

Il fascismo come problema storico
Intervista ad Alberto De Bernardi
a cura di Antonino Criscione

 
Con questo libro (Alberto De Bernardi, Una dittatura moderna. Il fascismo come problema storico, Milano, Bruno Mondadori, 2001, pp.322, £ 28.000) Alberto De Bernardi propone una riflessione sulle questioni legate all’analisi e all’interpretazione del fascismo come momento importante nella storia italiana del Novecento. La crisi del "paradigma antifascista", l’indubbio successo non solo editoriale dell’opera di Renzo De Felice, l’"uso pubblico" di quest’ultima in funzione di una svalutazione dell’antifascismo e quindi dei fondamenti della Costituzione repubblicana, costituiscono il punto di partenza della riflessione e disegnano lo scenario in cui si colloca questa proposta. Se a lungo la storiografia italiana si è misurata soprattutto con la domanda "come è potuto accadere ? ", e quindi con i temi della nascita e dell’avvento del fascismo, ciò è stato il risultato di un approccio di tipo etico-politico e di una visione del fascismo come "parentesi", o come "reazione" antimoderna, priva di consistenza ideologica e ostacolo allo sviluppo sociale ed economico del paese. L’abbandono di questi presupposti e la considerazione critica del fascismo come un fenomeno politico e sociale prodotto dalle dinamiche del Novecento, e in primo luogo dalla Grande Guerra, portano inevitabilmente a non considerare il ventennio del regime come una parentesi tra il suo avvento e la sua fine rovinosa ma ad interrogarsi sulle sue caratteristiche intrinseche e quindi sulla storia del fascismo e della società italiana tra la prima e la seconda guerra mondiale. A partire da queste considerazioni, sviluppate e argomentate nel corso del primo capitolo ("Il fascismo: un problema storiografico aperto"), vengono poi indagati i quattro momenti principali del fascismo come fenomeno storico: le origini, la costruzione del regime, l’affermazione del progetto totalitario, il declino e il crollo. Nel corso dell’intervista che qui pubblichiamo A. De Bernardi discute alcuni temi centrali del suo libro.

 

Totalitarismo
Dittatura di sviluppo
Fascismo e contadini
La periodizzazione
Una religione politica
Fascismo e associazioni