L'articolo 6, comma 1, della Legge quadro in materia di riordino dei cicli dell'istruzione , approvata dal Parlamento il 2 febbraio 2000, prescrive che entro sei mesi dalla sua entrata in vigore il governo presenti all'approvazione delle Camere un programma di attuazione della riforma comprendente "i criteri generali per la riorganizzazione dei curricoli della scuola di base e della scuola secondaria". Il Ministero della P.I. ha avviato un tavolo di consultazione delle associazioni disciplinari di insegnanti , tra le quali l'Insmli e il Landis (Laboratorio nazionale per la didattica della storia), per raccogliere contributi utili in questa direzione. Un primo momento di confronto si è verificato in una Giornata nazionale di studio su competenze e nuovi curricoli, tenutasi a Bologna l'8 maggio 1999 (si vedano i materiali in "Annali della Pubblica Istruzione", n. 3-4, 1999, pp. 69-162), alla quale hanno partecipato esponenti delle associazioni disciplinari e del Ministero della P.I. In questo contesto la discussione sul curricolo verticale di storia diventa un nodo importante sul quale insegnanti, associazioni , Ministero sono chiamati all'elaborazione e al confronto. L'Insmli, gli Istituti di storia della Resistenza, il Landis hanno avviato da tempo una riflessione su questi temi giungendo alla stesura di due documenti, che qui pubblichiamo. La seconda parte della scuola di formazione del Landis "Quale storia per queste generazioni", tenutasi a Reggio Emilia il 24 e 25 febbraio 2000, è stata dedicata a "La storia insegnata: riflessioni e proposte per il nuovo curricolo verticale". Insmli e Landis hanno poi organizzato a Bologna, il 28 marzo 2000 un convegno su "Il curricolo verticale di storia. Riflessioni e proposte". A queste iniziative si riferiscono i testi proposti nella parte iniziale dell' indice che segue. Questo spazio di discussione è aperto alle osservazioni e agli interventi degli insegnanti. Chi volesse intervenire può inviare il testo a redazione@novecento.org, la redazione ne curerà la pubblicazione in questa area del sito. .
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