ARCHIVIO

	Il Convegno SISSCO su "Storia contemporanea e scuola". Note a margine di Antonino Criscione Che la questione del rapporto tra Storia contemporanea e scuola resti un problema aperto lo dice l'attuale ministro dell'istruzione, Letizia Moratti, secondo la quale........
	Il parere del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione sul "Disegno di legge-delega" sulla scuola del governo in discussione in Parlamento. Altre informazioni presso il sito della Rete di resistenza in difesa della scuola pubblica
	Gli Archivi delle scuole: un bene culturale per la scuola dell'autonomia L'autonomia delle scuole e la diffusione delle pratiche didattiche incentrate sul Laboratorio di storia  hanno orientato l'attenzione di diversi insegnanti sugli archivi scolastici.
	La riforma Moratti: quale progetto formativo? di Annabella Gioia Le critiche principali alla "riforma del sistema educativo" - Bertagna/Moratti - hanno messo l’accento sugli elementi che ne caratterizzano la filosofia generale [...] ma forse non si è riflettuto abbastanza su alcune questioni di fondo che, invece, avrebbero dovuto coinvolgere docenti, intellettuali e chiunque altro abbia a cuore il destino della scuola pubblica, la trasmissione del sapere e la formazione delle future generazioni.
	Centralità o marginalità dell'insegnamento della storia di Maria Caterina Saba Quale importanza si darà, all'interno della riforma della scuola e del curricolo o dei curricoli formativi previsti, all'insegnamento della storia? Questo non può avere un ruolo marginale, in quanto basilare nella formazione di cittadini democratici.
	Le Scuole di Specializzazione per l'Insegnamento Secondario e la formazione iniziale degli insegnanti di Storia. Dossier a cura di Antonino Criscione
	Dove va la scuola? di Maria Caterina Saba Da quanto trapela dai mass media sulle intenzioni del Ministero della Pubblica Istruzione, abbiamo ragione di temere un pauroso ritorno alla scuola tradizionale, che cancellerebbe di colpo ogni sforzo di adeguare il nostro sistema formativo alle esigenze di crescita democratica di giovani.....
	È possibile il ritorno al passato? di Laurana Lajolo A proposito delle proposte del ministro Moratti sulla scuola.
	Il cantiere degli Istituti a cura di Antonino Criscione e Francesca Riboni Le attività svolte dagli Istituti di storia della Resistenza nell'ambito della formazione e della  ricerca didattica negli a.s. 2000-2001, 2001-2002
	Quella riforma non s'ha da fare di Laurana Lajolo A proposito dell'intervista di Rocco Buttiglione, illo tempore Ministro della P.I. in pectore, a "La Stampa" del 16 maggio 2001
	Dossier sul curricolo di storia raccolta di documenti, testi, interventi, discussioni intorno all'elaborazione di un nuovo curricolo di storia.
	Lettera a "la Repubblica" Il 20 novembre 2000 il quotidiano "la Repubblica" ha pubblicato un articolo di Mario Pirani contenente informazioni inesatte sulla natura degli Istituti di storia della Resistenza e sulle attività da essi svolte nella formazione in servizio degli insegnanti di storia.
	Buona riforma o riforma da buttare? di Laurana Lajolo Come mai gli stessi insegnanti, che hanno da tanti anni richiesto una riforma che adeguasse la scuola alle nuove esigenze formative degli studenti e ai bisogni culturali della società, si trovano dalla stessa parte degli oppositori culturali dell’innovazione ?
	Parlare di scuola? di Valter Deon Strano paese il paese nel quale tutti parlano di tutto, e tutti sentono di aver buchi di informazione. Il caso della scuola è emblematico.
	Censura politica e libertà di insegnamento Comunicato dell'Insmli sulla decisione della maggioranza della Regione Lazio di istituire una Commissione per l’"epurazione" dei libri di storia per le scuole superiori.
	Libri di testo e libertà di insegnamento Mozioni e comunicati dalle scuole e dagli Istituti di storia della Resistenza sui libri di testo di storia e sulle proposte di iniziative censorie
	Testi e pretesti Passati i giorni delle polemiche  e delle prese di posizione contro le iniziative censorie della maggioranza del Consiglio della Regione Lazio e di altre Amministrazioni regionali o provinciali, è forse arrivato il momento di avviare una riflessione su quali siano stati e restino i reali scopi di queste iniziative
	Sulle "Competenze". Gli interventi di G. Cosentino e E. Bertonelli (da Gli Annali della Pubblica istruzione, 1- 2, 1999).